I SALTAROSTELE DE AGANA E LE ANGUANE DEL LAGO DEL CORLO

Ad Agana esistono un gran numero di fiumiciattoli (rostele) con un intreccio costruito in epoche antiche per irrigare i campi coltivati. L’acqua che vi scorre finisce nel fiume Cismon che alimenta il grande e misterioso lago del Corlo.

I SALTAROSTELE sono figure maschili, che oltre a lavorare nei campi , si dedicavano alla pesca nei fiumiciattoli (rostele) che poi saltavano per raggiungere il Cismon dove la pesca era più abbondante. I SALTAROSTELE andavano a pescare anche di notte con le fiaccole per attirare i pesci e bivaccando lungo le sponde del fiume, ma i loro intenti erano spesso interrotti dalla presenza delle ANGUANE DEL LAGO.

Le ANGUANE DEL LAGO erano o affascinanti fate o vecchie streghe che risalendo il fiume dal lago trasportate dal vento che di notte risale il fiume, attiravano i SALTAROSTELE, li seducevano con effusioni amorose e poi li rapivano o li legavano agli alberi e lì rimanevano fino al mattino quando dal paese di Agana qualcuno arrivava per liberarli udendone  le urla. I rapiti dalle ANGUANE DEL LAGO sono stati portati fino al lago e non sono mai più tornati. Ancora oggi nelle notti di luna piena quando la luna spunta dal monte Roncon  e il vento del lago risale verso Agana si odono lamenti di uomo, deliziosi canti di ANGUANE DEL LAGO alternati da grida di streghe le ANGUANE cattive.