ENIGMI E MISTERI ALL’OMBRA DEL SEMITECOLO

Un’aura di mistero ricopre Castelfranco Veneto: non solo il suo più famoso cittadino, Giorgione, è una delle figure più emblematiche della Città, ma anche alcuni luoghi meno conosciuti sono carichi di mistero.

La visita comincia dall’Ufficio IAT e si porta verso Piazza Giorgione, all’altezza della Torre dedicata all’artista, presso cui si trova la sua statua. Entrando in via Garibaldi, sulla destra si potrà accedere a Casa Barbarella, sede del Conservatorio A. Steffani, individuata come probabile casa natìa di Giorgione. In Vicolo del Paradiso, poi, si trova Casa Costanzo, dimora della famiglia committente della meravigliosa Pala d’altare conservata nel Duomo cittadino. Da qui, sarà possibile procedere verso Vicolo dei Vetri, dove si trova lo Studiolo, luogo ricco di mistero. L’effettiva destinazione dello Studiolo è intrisa di mistero, diverse le ipotesi avanzate: forse studio notarile, o più probabilmente sede di un’accademia culturale, è adornato da un fregio ricco di simbologia e su cui è possibile riconoscere gli stemmi delle famiglie nobili di Castelfranco. Dopo aver raccontato la misteriosa e intrigante storia legata allo Studiolo, non può mancare la visita del Museo Casa Giorgione, dove è conservato il fregio delle arti meccaniche e liberali, attribuito all’enigmatico artista.

Foto di Francisco Marques